Fornitori a basso costo: la strategia perfetta per perdere soldi e clienti [ecco la regola d’oro che invece ti fa risparmiare davvero]
Per un imprenditore quello dei costi è da sempre un tasto dolente.
“Come posso aumentare i profitti della mia azienda e abbattere i costi e gli sprechi?”
E’ la tipica domanda che tutti i giorni ci poniamo, se siamo imprenditori.
Per chi ha a cuore le sorti delle propria azienda si tratta di interrogativi legittimi, ma ai quali consiglio sempre, quando parlo con qualche cliente, di affiancare altre domande:
- Sulla base di quali parametri va valutato un costo?
- I costi sono sempre quantificabili per intero e in modo preciso sin da subito?
- Quale impatto hanno sulla tua azienda gli eventuali costi nascosti, derivanti da una valutazione non completa?
Non esistono pasti gratis: i costi nascosti li paghi tu
Esiste una massima americana che dice:
“Non esistono pasti gratis”.
Sembra risalga agli anni Trenta o Quaranta e si riferiva ad una particolare strategia commerciale adottata dai saloon dell’epoca, che erano soliti offrire un pasto gratis ai clienti che avessero consumato almeno una bevanda.
Quasi sempre però i cibi serviti erano estremamente salati e di fatto obbligavano il cliente ad ordinare delle altre bevande.
Questa espressione è divenuta celebre perché è stata utilizzata in un romanzo di successo del 1966 (“La luna è una severa maestra”) e dal Premio Nobel per l’economia Milton Friedman, che nel 1976 ha intitolato così un suo libro.
In ambito economico l’espressione “Non esistono pasti gratis” serve a ricordare ad ogni persona che si trova a dover prendere una decisione che:
- È sempre necessario fare un’analisi completa di tutte le possibili conseguenze di quella decisione.
- Vanno considerate sia le conseguenze di breve termine sia quelle di lungo termine.
- Occorre prestare attenzione a ciò che si vede ma soprattutto a ciò che è nascosto e che non è immediatamente visibile.
L’ultimo aspetto è fondamentale per evitare le fregature, è una vera e propria regola d’oro.
Detto in altri termini:
Se qualcuno promette un pasto gratis ci sarà qualcun altro che, magari a sua insaputa, sarà costretto a pagare il conto di quel pasto.
Ti starai chiedendo: che cosa c’entra tutto ciò con me e la mia azienda?
Devi fare molta attenzione, perché se sei un imprenditore rischi di essere vittima di una trappola pericolosissima legati ai costi.
Quello che non si vede ha comunque un prezzo, e per te potrebbe essere molto alto
Te lo spiego raccontandoti quello che è capitato a me qualche settimana fa.
Immagino che, esattamente come il mio, anche il tuo tempo abbia un costo elevato.
Non so quale rapporto tu abbia con la tecnologia.
Quando il mio computer personale ha deciso di non accendersi più, facendomi rischiare di perdere una gran quantità di dati, ho capito che il mio rapporto non era granchè.
Si è trattato di una situazione che avrei potuto facilmente evitare se in precedenza io avessi:
- speso qualche decina di euro per l’acquisto di un hard disk esterno
- speso un po’ del mio tempo per effettuare una copia di backup dei miei file
Invece non l’ho fatto perché lì per lì per me era solo una scocciatura a cui non davo importanza.
Così ho però commesso un grave errore.
La gran mole di ricordi personali contenuti all’interno del mio computer ha per me un valore molto alto.
Un valore che di certo è di gran lunga superiore rispetto al costo economico basso di un hard disk (qualche decina di euro) e all’irrisorio costo in termini di tempo che avrebbe richiesto un backup.
Ti ho raccontato questa mia disavventura per mostrarti che:
- non ho valutato tutte le possibili conseguenze della mia decisione (che in questo caso consisteva nel non fare qualcosa)
- ho considerato solo le conseguenze di breve termine (“posso permettermi di non fare nulla risparmiando tempo e soldi, perché tanto fino ad ora ha sempre funzionato tutto”) ma non quelle di lungo termine (quello che fino ad oggi ha funzionato, domani potrebbe avere dei problemi e smettere di funzionare)
- non ho prestato attenzione a ciò che non è immediatamente visibile (i ricordi personali non sono quantificabili sotto il profilo monetario ma non per questo sono irrilevanti o privi di importanza, anzi)
Più costi reali e più problemi: perché la scelta del fornitore a “basso” costo si paga salata?
Il libro Guida pratica alla direzione della PMI contiene una buona risposta.
Ti faccio leggere quello che viene detto nel capitolo “Produzione presso terzi e delocalizzazione”:
Sono dozzine i clienti che ci hanno narrato le avventure a cui sono andati incontro: produzioni difettose che sono durate per settimane, consumando inutilmente granuli di plastica per stampaggio, o tessuti e pelli da confezionare, o materiali di confezionamento e imballaggio; consegne che hanno impiegato mesi per arrivare o che non sono mai arrivate; disguidi e malintesi di varia natura, e qualcuno ci ha anche rimesso gli stampi che sono stati rovinati per uso improprio, e mancanza di manutenzione.
Le situazioni descritte, evidentemente, non dipendono dalla delocalizzazione in sé, ma dal fatto che il personale impiegato non era specializzato e non era formato adeguatamente.
Ricorrere a personale di questo tipo abbassa i costi ma aumenta i rischi, gli inconvenienti e i problemi.
Se hai un magazzino di logistica la scelta di ricorrere ad un processo di outsourcing del personale è un ottimo modo per ridurre i costi e ottimizzare la produttività.
La trappola nella quale devi evitare però di cadere è quella di farti ingolosire da un prezzo eccessivamente basso (e quindi all’apparenza estremamente allettante) legando i destini della tua azienda a tuttofare improvvisati e non specializzati.
Ovvero persone che non miglioreranno in alcun modo l’efficienza e la produttività del tuo magazzino.
Per te ridurre i costi è FONDAMENTALE.
Si tratta però di una riduzione che deve essere:
- A LUNGO TERMINE (e non limitarsi all’immediato)
- REALE (non deve cioè contenere problemi nascosti che saranno causa di perdite future)
- Quanto ti costa realmente del personale che lavora male perché non qualificato?
- Quanto ti costa realmente del personale che lavora male perché mal pagato (e quindi scarsamente motivato)?
- Quanto ti costa realmente del personale che movimenta la tua merce in modo errato, che la danneggia, che non la partire nelle quantità e nei tempi previsti?
- Quanto ti costa realmente una contestazione da parte di un cliente?
- Quanto ti costa realmente la pubblicità negativa che la tua azienda subirà?
Un costo non è accettabile o sproporzionato di per sé, ma lo è solamente in funzione dei risultati che ti porta.
Posso chiederti se:
- un lavoratore a basso costo ma estremamente lento nello svolgere il suo lavoro per te è un risparmio?
- O risparmiare significa invece pagare un professionista di magazzino che faccia quello stesso lavoro nella metà del tempo?
O se:
- Pagare poco cinque lavoratori scarsamente specializzati, che causano dei danni che per essere riparati richiedono poi l’invio di altro personale equivale a ridurre i costi?
- Oppure per ridurre i costi sarebbe meglio affidarsi da subito a quattro lavoratori che non commettono errori?
Avere all’interno del tuo magazzino molte persone non specializzate aumenterà il disordine e la confusione e, conseguentemente, le probabilità che si verifichino danni (alla merce, alle attrezzature e alle persone).
Qualche mese fa, durante una mia visita in un magazzino di un potenziale cliente che mi aveva contattato, mi è capitato di assistere ad una situazione di questo tipo.
A causa della fretta e della scarsa attenzione di chi stava lavorando, un carrello elevatore ha distrutto un portone.
Il risultato?
- Titolare che si precipita in magazzino letteralmente infuriato
- Flusso di carico e scarico della merce che subisce un rallentamento per la necessità di risolvere il problema
- Intervento dei periti assicurativi (con annesse noie e lungaggini burocratiche)
- In quel caso io ho assistito alla scena in qualità di estraneo in visita. Potevo però tranquillamente essere un potenziale cliente di quell’azienda che stava visitando il magazzino per decidere se sceglierla come fornitore o meno.
In quell’occasione la cooperativa ha poi cercato di giustificarsi parlando di “sfortunata casualità” e con il “può capitare”, ma era evidente (in primis al cliente che li pagava!) che l’incidente era avvenuto solo ed esclusivamente a causa del caos organizzativo che regnava all’interno del magazzino.
Il vero risparmio è l’utilizzo di Professionisti di magazzino
L’unico modo per risparmiare realmente è quello di affidarti a chi:
- ti garantisce l’impiego di personale altamente qualificato e specializzato nella logistica di magazzino
- non si concentra esclusivamente sulle tariffe al ribasso a scapito della qualità, ma mette al primo posto l’efficienza, l’ottimizzazione delle procedure, la riduzione degli sprechi e l’aumento della tua produttività (che per te equivale a clienti soddisfatti e a maggiori guadagni)
So bene quanto sia importante perché, quando sono diventato un imprenditore, quella di rivolgermi a chi mi proponeva il prezzo che sulla carta era minore è stata una tentazione molto forte anche per me.
Anzi, non ti nascondo che all’inizio è un errore nel quale in un paio di circostanze sono caduto.
È vero, la crisi è reale e la congiuntura economica non è delle migliori. Ma proprio per questo è vitale non gettare soldi pagando fornitori che ti vendono inefficienza travestita da risparmio.
Ho riflettuto a lungo su come dare vita ad una metodologia di lavoro che evitasse ai miei clienti di subire le conseguenze negative che in passato ho in parte subito sulla mia pelle.
E quello che ho capito è che per ridurre i costi e aumentare la produttività per davvero prima di tutto occorreva fare affidamento sull’esperienza. Solo un’esperienza esclusiva nel settore consente di scattare una fotografia ESATTA di quello che in un magazzino può essere ottimizzato e che non funziona.
Per creare LogisticaZERO mi sono servito dell’esperienza di professionisti nella logistica di magazzino con un’esperienza sul campo di 34 anni.
Il sistema LogisticaZERO prevede:
- un’analisi completa e accurata della situazione iniziale del tuo magazzino svolta dal tecnico logistico e dal responsabile logistico operativo
- l’impiego di personale altamente qualificato e specializzato nella logistica di magazzino selezionato attraverso più step
- l’utilizzo del software MinutoProduttività, che monitora in tempo reale la produttività di ogni addetto presente nel tuo magazzino
Quali sono i benefici pratici per te e la tua azienda?
- Grazie all’analisi iniziale non risparmi per finta perché paghi poco qualcuno che poi cerca di arrangiarsi alla meno peggio, ma risparmi per davvero perché ogni intervento è realmente finalizzato alla riduzione degli sprechi.
- Con il software MinutoProduttività TU STESSO potrai controllare in QUALUNQUE MOMENTO il rendimento individuale e verificare se hai o meno a che fare con dei professionisti e se i tuoi soldi sono ben spesi.
- Il software MinutoProduttività consente inoltre di far emergere le risorse umane più meritevoli e di premiarle, evitando così che i migliori se ne vadano dal tuo magazzino (e che vangano sostituiti da lavoratori non specializzati a basso costo).
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