Magazzinieri a confronto: ecco chi ti aiuta a risolvere i problemi

Magazzinieri a confronto: ecco chi ti aiuta a risolvere i problemi

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Magazzinieri a confronto: ecco chi ti aiuta a risolvere i problemi

N.B. Se sei un imprenditore o un responsabile della logistica sai che non puoi fare arrivare ai tuoi clienti della merce di qualità inferiore rispetto a quella che gli hai garantito.

In questo articolo ti mostrerò invece come molti fornitori di personale in outsourcing promettano dei risultati che non sono assolutamente in grado di conseguire, e attraverso un confronto tra dei magazzinieri improvvisati e dei veri professionisti di magazzino potrai stabilire chi ti permetterà di ridurre i costi e aumentare la produttività.

Se c’è una cosa che NESSUNA azienda al mondo può permettersi di fare è quella di vendere ai propri clienti un prodotto o un servizio attraverso delle promesse che poi non è in grado di mantenere.

Promesse facili, ma nessun risultato

Quante volte in televisione hai visto la pubblicità di uno smacchiatore universale che poi in realtà non smacchia un bel nulla?

Di un integratore alimentare miracoloso in grado di far perdere i chili di troppo senza alcuno sforzo e in modo molto più rapido rispetto ad una dieta tradizionale e che invece non fa perdere nemmeno un etto?

Quel che è peggio è che spesso lo smacchiatore non si limita a non smacchiare, ma magari rovina irrimediabilmente un vestito costoso costringendoci a buttarlo. O che l’integratore, oltre a non farci dimagrire, ci causa qualche problema di salute rendendo poi necessario andare dal medico.

In sostanza prodotti di questo tipo, contrariamente a ciò che vuol far credere chi li vende, non solo non rappresentano in alcun modo una soluzione ai problemi dei clienti che li acquistano, ma quasi sempre quei problemi li aggravano.

Se sei un imprenditore immagino che anche tu, come me, riceva ogni giorno una gran quantità di posta.

La lettera che ho ricevuto mi ha fatto riflettere

Qualche mese fa ho ricevuto una lettera che mi ha colpito e che mi è rimasta impressa.

Me l’aveva inviata una cooperativa che si definiva a 360 gradi.

Non mi è rimasta impressa per il fatto di essere stata inviata a quello che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto essere un loro potenziale concorrente (anche se per fortuna non è così, dato che chi sceglie un fornitore del genere non può essere un mio cliente), e nemmeno per via dei numerosi errori grammaticali con cui era stata scritta.

Ho trovato parecchio curioso che, per richiedere un preventivo, si invitasse a contattare una persona attraverso un indirizzo e mail che però conteneva un nome.cognome diverso ma no, la ragione principale non è nemmeno questa.

Promesse che non possono essere mantenute

Il motivo per cui quella lettera di vendita ha colpito la mia attenzione è che rappresenta uno dei migliori esempi possibili di promesse che non possono essere mantenute.

Secondo i dirigenti di quella cooperativa “la gestione dell’organico e l’attenta selezione del personale” gli permettevano di soddisfare le esigenze del cliente.

Mi risulta parecchio difficile crederlo, visto che nella pagina seguente venivano elencate non meno di una quindicina di attività svolte, tra le quali:

  • facchianaggio (no, non è un errore mio, c’era scritto proprio così!)
  • pulizie
  • gestione di mense
  • giardinaggio
  • agricoltura
  • lavaggio di strade e piazze
  • autotrasporto

Naturalmente, tra le tante, c’era anche la gestione dei magazzini di logistica.

Tra le figure che forniscono ci sono “carrellisti, saldatori, meccanici, muratori, stiratrici”.

È realistico pensare che qualcuno sia in grado di occuparsi BENE di un numero così elevato di attività COMPLETAMENTE DIVERSE tra loro? E che disponga di PROFESSIONISTI in grado di ECCELLERE in ognuna di quelle mansioni?

Nella lettera che ho ricevuto si fa genericamente riferimento ad un’attenta selezione del personale, ma non viene spiegato COME questa selezione avviene. Non si fa nessun accenno a che tipo di esperienza e di qualità professionali debba necessariamente possedere un potenziale candidato che desidera lavorare con loro.

→ L’unica cosa che si sbandiera, con tanto di tabelle e tariffe orarie, è che per un’azienda un lavoratore fornito da una cooperativa ha un costo inferiore rispetto a quello del personale dipendente.

Questo però non necessariamente equivale ad un risparmio per l’azienda.

Perché un fornitore di personale in outsourcing possa realmente garantire al proprio committente un RISPARMIO EFFETTIVO, aumentando contemporaneamente la produttività del suo magazzino di logistica, occorre che vengano impiegati dei professionisti di magazzino.

È inoltre necessario che si utilizzino delle metodologie di lavoro specifiche migliori rispetto a quelle utilizzate dal personale dipendente che si va a sostituire.

Non è un caso che si parli sempre di “efficienza”, ma che poi praticamente nessun fornitore di personale in outsourcing riporti il nome di UN SOLO cliente soddisfatto del quale sia possibile conoscere l’opinione.

Ti ho fatto l’esempio della cooperativa che mi ha scritto, ma tutto questo vale per la quasi totalità delle cooperative generaliste che operano sul mercato.

Non sono nella condizione di riuscire a mantenere ciò che promettono a causa dell’improvvisazione, della totale mancanza di un sistema di lavoro testato e dell’utilizzo di personale non qualificato e scarsamente motivato.

Attraverso una rapida ricerca su internet puoi farti un’idea su chi di solito finisce a lavorare per una cooperativa e con quali prospettive.

Questa è una discussione che ho trovato su un forum:

«Mi hanno proposto di lavorare per una cooperativa nei supermercati nella notte.
Ma che differenza c’è tra la cooperativa e una ditta normale?
Una volta sentivo dire che le cooperative ti sfruttano e comunque non sono una gran bella cosa.»

«capito…..quindi in poche parole se riesco a trovare qualcos’altro e meglio!!!!
Per il momento lo prendo come lavoro poi vediamo di trovare altro»

«nella cooperativa dove lavoravo io la gente “spariva” da un giorno all’altro senza preavviso»

«il mio colloquio è durato 5 minuti, 4 domande in croce, un modulo da compilare e “ok, da domani vai a lavorare nel posto tal dei tali dall’ora x all’ora y… Quando arrivi lì chiedi di (…) e se vuoi fare delle ore extra mettiti d’accordo sempre con lui…”»

Discussioni del genere sono numerosissime, e molto difficilmente leggerai delle opinioni positive sulle cooperative di tipo tradizionale.

  • In che modo un fornitore di personale in outsourcing che svolge una miriade di attività senza di fatto essere specializzato in nulla può la produttività del magazzino e la qualità del lavoro che si svolge al suo interno?
  • Affideresti ad un magazziniere “assunto in 5 minuti dopo 4 domande”, e quindi privo di esperienza, la risoluzione di un problema o la gestione di un’emergenza (come ad esempio un picco di lavoro non programmato)?
  • Una persona che si ritrova a fare il facchino per caso, controvoglia e con il pensiero costante di riuscire a trovare quanto prima un’occupazione migliore per potersene andare verosimilmente quanto impegno metterà in ciò che fa? Quanto è incentivato ad accrescere le proprie competenze nell’ambito della logistica di magazzino?
  • Se all’interno del magazzino di logistica lavoreranno dei facchini non qualificati e non motivati diminuiranno o aumenteranno le non conformità? Diminuiranno o aumenteranno le contestazioni da parte dei clienti? A quali gravi e costosi rischi (sul piano della sicurezza e dell’immagine) sarà esposta la tua azienda? La bassa tariffa oraria richiesta dalla cooperativa che li ha inviati basterà a ripagarli?

 

Il rischio che corri affidandoti a chi non conosce questo lavoro

Per ridurre i costi, aumentare la produttività, migliorare la qualità della merce che arriva ai tuoi clienti e avere la ragionevole certezza che chi lavora all’interno del tuo magazzino è in grado di far fronte a qualunque tipo di problema, imprevisto o emergenza non puoi affidarti a delle persone che non conoscono il lavoro (e che non hanno nessuna voglia di impararlo).

Ti servono dei professionisti di magazzino

Anzi, la mia esperienza personale mi ha portato a capire che nel mercato attuale ormai non bastano più nemmeno quelli.

Lavorando nella logistica di magazzino dal 1996 quando nel 2008 ho messo in piedi la mia attività ero consapevole di quanto fosse importante poter contare su dei professionisti che lavorassero seguendo delle procedure specifiche.

Ecco perché ho creato LogisticaZERO, una metodologia di lavoro che si basa su 34 anni di esperienza esclusiva nel settore della logistica di magazzino.

LogisticaZERO prevede che i nostri professionisti di magazzino:

  • siano selezionati attraverso un processo rigoroso in quattro step (e non dopo“4 domande in croce”)
  • siano valorizzati e inseriti in un percorso di crescita professionale (non devono considerare la loro professione un ripiego,
  • ma devono sentirsi realizzati, gratificati e stimolati a migliorare costantemente)

Quello che è accaduto recentemente con un mio cliente di Modena ha però richiesto che LogisticaZERO compisse un ulteriore salto in avanti.

Il cliente ha rivoluzionato completamente il proprio business, andando ad operare in un settore che richiede delle DECISIONI IMMEDIATE.

Dei semplici magazzinieri non erano quindi più sufficienti

Aveva bisogno di veri e propri consulenti logistici in grado di affiancarlo e di aiutarlo a compiere delle scelte di vitale importanza per la sua azienda.

Oggi, in seguito alle implementazioni che il sistema LogisticaZERO ha ricevuto, QUALUNQUE OPERATORE che lavora nel magazzino di un cliente è in grado di:

  • relazionarsi con lui, informandolo su tutte le attività che sono state svolte all’interno del magazzino in un determinato intervallo di tempo
  • fornire un elenco degli interventi consigliati, con l’indicazione delle tempistiche, del costo necessario per attuarli e dei benefici che porterebbero

Su richiesta, grazie al software proprietario MinutoProduttività, queste informazioni possono essere stampate sotto forma di report aggiornato IN TEMPO REALE.

Il software proprietario MinutoProduttività ti consente anche di conoscere la PRODUTTIVITÀ INDIVIDUALE di ciascuno (per te non è importante sapere solo quanto paghi il personale, come sembrano credere le cooperative global service a basso costo, ma è importante sapere quanto ti fa guadagnare).

Ogni settimana, attraverso la riunione MinutoProduttività, in meno di 8 minuti un preposto ti metterà al corrente circa OGNI ASPETTO riguardante il tuo magazzino. I video di ogni riunione verranno poi caricati sul tuo canale privato, dandoti la possibilità di poterli visionare in qualsiasi momento.

Periodicamente inoltre riceverai dei report (come quello che puoi vedere nell’immagine che si trova qui sotto) contenti i possibili margini di ottimizzazione.

report logistica di magazzino

LogisticaZERO, nei primi 3 mesi dalla sua applicazione, ti consentirà di:

  • ridurre gli sprechi del 15%
  • aumentare la produttività del 15%

Scopri di più su Logistica ZERO contattandoci direttamente senza impegno, ti forniremo tutte le informazioni di cui hai bisogno.

P.S. Il tuo fornitore di personale in outsourcing è davvero affidabile e competente? Scoprilo subito [compilando il check up online a questa pagina.]

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Lavoro nella logistica dal 1996. Autore del libro "Odissea nella Logistica. Guida pratica per l'imprenditore" . Sapevi che è possibile ridurre i costi logistici in media dal 10 al 18%, entro 3 mesi con alcune azioni precise? E migliorare il servizio per i tuoi clienti. Chiedimi come
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